Chiacchiere, sfrappe e-o bugie. Insomma, chiamatele come volete oppure lo direte voi direttamente. Oggi ho voluto fare questi dolci tipici di carnevale. Vi siete mai chiesti perché questi dolci vengono chiamati in nomi diversi? Ho trovato un sito web che lo spiega e secondo me può servire ad una come me, per esempio per scoprire che ogni regione, ha un nome con cui chiamarle, dunque, ve lo condivido.
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- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzionitante
- Metodo di cotturaFritturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàCarnevale
Ingredienti
Olio per friggere quanto basta
Strumenti
– per la planetaria usare il gancio
– 4 fogli di carta assorbente
Passaggi
per Chiacchiere, sfrappe e bugie
Rompete tre uova nella planetaria
Aggiungere tre cucchiai da tavola di Mistrà
Continuare con l’aggiunta dei sei cucchiai di olio di semi, noi abbiamo usato quello di girasole.
Proseguire aggiungendo sei cucchiai di zucchero semolato e iniziare a lavorare l’impasto
La farina va aggiunta poco alla volta, per esempio noi ne abbiamo aggiunta cento grammi per volta fino ad arrivare a circa 500 grammi.
Togliete l’impasto dalla planetaria e mettetelo sulla spianatoia dopo aver infarinato il piano con della farina e lavorate a mano per qualche minuto. Deve diventare un panetto compatto liscio e morbido.
Tagliate un pezzo non tanto grande di impasto, appiattitelo con le mani e poi passatelo nel rullo della macchina per la pasta. Prima utilizzate lo spessore più grande fate qualche passaggio in questa modalità piegando di volta in volta la pasta, poi tagliate la sfoglia in più parti, se dovesse risultare lunga e passate ad uno spessore più sottile e ripetete ed infine utilizzate lo spessore più sottile possibile (nella nostra macchinetta, lo spessore sottile si trova al n9 della rotellina). Una volta assottigliate le sfoglie, tagliatele con una rotella, a pezzi più o meno grandi e incidete con uno o due tagli nel centro di ogni sfoglietta.
Ripetete tutti i passaggi fino a finire l’impasto
Prendete una pentola che solitamente usate per friggere, riempitela per metà di olio (le sfrappe devono galleggiare), riscaldate l’olio, controllate con uno stecchino e appena sfrigola, immergete due o tre sfogliette a volta e cuocetele tutte.
Il tempo di cottura scritto non è per pezzo ma per tutta la fase di cottura ma non è preciso perché noi le abbiamo fatte con un unico panetto ma in due tempi diversi, diciamo che almeno 30 minuti, ci vogliono tutti
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Consiglio per delle ottime Chiacchiere sfrappe e bugie
Lo zucchero a velo, aggiungetelo solo dopo averle fatte raffreddare.
Dosi variate per porzioni